Libro d’artista

Archeomitologia: mitobiografia d’artista (1992)

Operazione concettuale di Paolo Tessari Venosta: in questo libro d’artista immagini e testi collaborano a evocare una protostoria individuale e collettiva, un viaggio a ritroso che ha per teatro le rotte mediterranee dei mitici Pelasgi e per estrema destinazione la laguna: fonte e spazio privilegiato delle esperienze esistenziali e artistiche di Tessari Venosta. Non per caso, quindi, il volume è impresso in carta di alghe della laguna veneta.

Tessari Venosta e il grande storico grecista Lorenzo Braccesi di fronte al sito dello sbarco troiano di Antenore nella Laguna Veneta. Particolare di un mappale del XVI sec.
in cui viene situato nella Laguna Veneta
il sito “troiano Antenoreo”

La documentazione archeologica invera la leggenda dei Pelagi, della Troia Venetica, di Antenore, in una parola di tutto ciò che si agita e rivive nella fantasia creatrice di Tessari Venosta nella sua archeomitologia e nella sua mitobiografia. I paesaggi della sua anima sono i medesimi che incontrarono, nella loro corsa verso l’ignoto, i primi navigatori greci, ma sono paesaggi che gli parlano solo perché ancora oggi popolati dai loro fantasmi. Da fantasmi che il Tessari Venosta, annullando la dimensione del tempo, ha la capacità di suscitare innanzi ai suoi e ai nostri occhi.

Lorenzo Braccesi   estratto dal testo inedito Alle radici dell’archeomitologia, 1992